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Ristorante pizzeria ai piedi del paese nei pressi di porta nord fuori la cinta muraria. Un esperto pizzaiolo propone pizze di tutti i tipi dalle rustiche paesane alle più elaborate, oltre la classica "margherita", ma non si può non assaggiare la "rustica asprese", la pizza della casa.
			L'angolo bar
		Il cuoco non da meno si propone non solo con piatti tradizionali ma anche tipici locali. Il piatto forte caratteristico del luogo da ordinare sicuramente é: "stringozzi dell'asprese". La gestione è a livello familiare ed il personale qualificato offre la massima disponibilità e cortesia per farvi trovare a vostro agio.
	Il Cuoco		Il pizzaiolo
Il cuoco che cura personalmente tutti i particolari, dopo un pò di pressione, finalmente mi ha svelato la ricetta e come si fanno: l'impasto: solo acqua e farina, circa 10 minuti per mescolare e lavorare l'impasto, altri 15 per stenderlo e trasformarlo a mano in "spaghetti" con un procedimento particolare, si fanno riposare un pò e quando l'acqua bolle si mettono a cuocere per circa 3 minuti. il sugo: poche olive, uno spicchio di aglio, una carota, sedano e cipolla tritata, si soffrigge il tutto insieme ad un pò di funghi porcini per 5 minuti. Si aggiungono poi le spuntature di maiale, qualche salsiccia e un pò di pancetta e si rosola per 15 minuti aggiungendo verso la fine un pò di vino bianco quindi si fa evaporare per 10 minuti ancora, si aggiunge ora il pomodoro in polpa e si cuoce a fuoco lento per circa un'ora. Si servono a tavola ben amalgamati con il ricco sugo ed una spolverata di pecorino, magari aggiunto anche a tocchetti.			STRINGOZZI ASPRESI

			BUON APPETITO
PIZZA ASPRESE		Il pizzaiolo bravissimo e rinomato nel circondario, è stato molto severo, non ha voluto pronunciarsi sul suo modo di preparare le pizze ne sul tipo di farina. Limpasto: Farina, acqua, sale lievito, olio e .... Per il procedimento di preparazione mi ha detto: pizza a doppio strato e farcita, guarda! uno strato di impasto sotto, uno strato di prosciutto crudo casareccio coperto da cicoria ripassata e sopra un poco di mozzarella, il tutto poi coperto da da un'altro strato di impasto sottile saldato ai bordi da quello sottostante. Messa nel forno rigorosamente a legna, dopo pochi minuti era pronta, me l'ha messa in bella vista e mi ha invitato a mangiarla. Il gusto non lo posso descrivere, si deve solo gustare per sapere cosa è. Mi ha spiegato che è un rifacimento di una pizza che anticamente facevano spesso i contadini.

per trovarlo: Via G. Marconi n° 81/B tel. 0765.63750 RITORNA